Alloro! Una pianta dalle mille virtù

Alloro

Una pianta sempreverde: l’alloro

Presente lungo tutta la costa mediterranea l’alloro è una pianta sempreverde le cui dimensioni variano da piccolo arbusto ad albero alto anche oltre i 10 m. Le foglie si raccolgono tutto l’anno anche se quelle che nascono a luglio-agosto sono le migliori da seccare. I frutti si raccolgono maturi in ottobre-novembre.

Fin dall’antichità, l’alloro è simbolo di gloria, di pace e di protezione. Era una pianta sacra che simboleggiava la sapienza e la gloria e durante le cerimonie religiose, come nei riti magici, veniva utilizzato per proteggere dalla negatività e per la purificazione.

In Grecia…

Nell’antica Grecia l’alloro era legato alla divinità di Apollo e quindi considerato sacro e simbolo di pazienza, gloria e trionfo. I Greci credevano, inoltre, che le sue foglie avessero il potere di trasmettere il dono della divinazione, di allontanare la malasorte e le malattie contagiose.

A Delfi, sede dell’oracolo di Apollo, i sacerdoti e la pizia masticavano e bruciavano le foglie di Alloro per stabilire la comunicazione con gli Dei e dormivano su “materassi” fatti di strati di foglie e ramoscelli della pianta per favorire i sogni premonitori. Ancora oggi sembra che inserire una o più foglie di alloro nel cuscino faccia avverare i sogni di quella notte!

… e a Roma

Anche a Roma era considerato il simbolo del trionfo. Sembra che fu Giove stesso a donare a Cesare la corona di Alloro per celebrare le sue vittorie. Le corone d’alloro cingevano la testa di chi tornava vittorioso dalla guerra o si distingueva per talenti in campo letterario e ai poeti ma anche nelle case comuni, ad esempio all’ingresso, si appendevano ghirlande intrecciate con foglie di alloro per favorire la fortuna e proteggere gli abitanti.

Possiamo facilmente intuire che l’etimologia della parola “laurea” deriva dal latino laurus ossia “alloro” e infatti anche oggi come allora una corona di alloro viene indossata da studenti universitari laureati per simboleggiare una vittoria, quella di aver concluso il proprio percorso di studi.

Chiamato anche Lauro

Conosciuto anche con il nome di Lauro è molto utilizzato in cucina per le sue caratteristiche aromatiche soprattutto in Sicilia dove la diffusione e l’uso ampio che se ne fa nella cucina popolare lo hanno portato ad essere inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) come prodotto tipico siciliano.

Proprietà dell’alloro

Anche la sua azione benefica nei confronti della cura delle malattie è conosciuta fin dai tempi di Greci e Romani.

L’alloro gode, infatti, di grandi virtù terapeutiche ed è, tra l’altro, usato come rimedio antinevralgico, antireumatico e digestivo, ragioni per cui viene utilizzato molto in cucina per le preparazioni a base di carni più grasse come quella di maiale, nel Salento si usa anche per la preparazione dei pezzetti di cavallo.

Le proprietà benefiche dell’alloro sono dovute al suo ricco contenuto di oli essenziali, presenti nelle bacche e nelle foglie tra cui eugenolo e limonene, che sono accompagnati da altre sostanze volatili attive ritenute benefiche perché antisettiche, antiossidanti, digestive e anticancro.

Le sue foglie fresche sono una importante fonte di vitamina C che, come è risaputo, è uno dei più potenti antiossidanti naturali in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi oltre ad avere effetti anti-virali, stimolare il sistema immunitario e favorire la guarigione delle ferite.

In più sono una buona fonte di acido folico e vitamina A, vitamine del gruppo B, come la niacina e la riboflavina.

Vanta proprietà astringenti, diuretiche e stimolanti dell’appetito.

Ricco di sali minerali

Rilevante è il contenuto di sali minerali presente nelle foglie di alloro, in particolare potassio, rame, calcio, manganese, ferro, selenio, zinco e magnesio.

Altri utilizzi per la salute

I componenti presenti nelle foglie di alloro vengono impiegati per la produzione di medicinali per il trattamento di artrite, dolori muscolari, bronchite e sintomi dell’influenza.

Si può applicare anche in caso di attacchi di sciatica e per eliminare il catarro bronchiale grazie alle sue doti espettoranti ed è benefico negli stati di stanchezza e nervosismo.

Ottimi risultati si sono evideniziati nel trattamento del comune mal di testa, dell’emicrania e per la  regolarizzazione del ciclo mestruale.

L’infuso di alloro si può usare anche per disinfettare il cavo orale e fare gargarismi in caso di infiammazioni o problemi di alitosi.

Molto utile anche la proprietà dell’acido laurico contenuto nelle foglie di alloro come repellente naturale contro insetti e parassiti.

L’alloro è velenoso o tossico?

Il laurus nobilis l’alloro comunemente utilizzato non è velenoso né tossico, indipendentemente che le foglie siano fresche o secche. Esiste però una specie tossica che ovviamente non è usata a scopo alimentare, si tratta del lauroceraso (prunus laurocerasus), che è una pianta tossica in quanto contiene acido cianidrico.

Le bacche di alloro

È interessante sapere che, come le foglie, anche le bacche di alloro racchiudono molte delle proprietà della pianta. È dalle bacche che si ricava l’olio di alloro.

Si può preparare un decotto facendo bollire 1 litro d’acqua e versando poi all’interno un cucchiaino di bacche da lasciare in infusione per 10-15 minuti e si può bere un paio di volte al giorno in caso di problemi digestivi, stanchezza, influenza, raffreddore o tosse.

Alloro per il diabete?

Bere infusi di alloro abbassa il diabete? Secondo un gruppo di ricercatori dell’Università di Jaen, Andalucia in Spagna è proprio così.

È stato infatti isolato un antiossidante naturale chiamato Cinamtanina B-1 una molecola che ha un effetto benefico nel prevenire complicazioni nelle persone che soffrono di diabete di tipo 2. È un antiossidante naturale con una struttura molecolare complessa, esistente solo nell’alloro che frena l’azione dei radicali liberi ed evita il degrado della cellula prevenendo così le complicazioni di questo tipo di diabete.

Anche la presenza di vitamina A e C, dell’acido folico e dei minerali essenziali come selenio, rame, magnesio, zinco, ferro, potassio e calcio rendono l’infuso di alloro un prezioso alleato contro il diabete, tengono sotto controllo il livello di glucosio nel sangue, il colesterolo e i trigliceridi, favorendo la salute del cuore e permettendoci di prevenire malattie mortali come l’ictus e l’infarto. Non adatto però a chi soffre di diabete di tipo diverso.

Vuoi una siepe per il tuo giardino? Creala con l’alloro!

Siepe di alloro

La pianta di alloro si utilizza spesso per realizzare delle siepi a scopo decorativo ma anche per limitare parti di giardino o aiuole. Sono siepi che si gestiscono in maniera abbastanza semplice e non hanno bisogno di grandi cure. Offrono il vantaggio di profumare l’ambiente e aiutano anche a tenere lontani gli insetti (altra importante proprietà di questa pianta!).

Grazie alla siepe possiamo garantirci la nostra scorta di alloro!

Come utilizzare l’alloro?

L’alloro si può utilizzare semplicemente, inserendolo nella nostra dieta quindi aggiungendolo a legumi, stufati o zuppe, sotto forma di infuso o tisana, oppure come olio da massaggio.

Tisane e infusi all’alloro

L’infuso di alloro viene impiegato per alleviare i dolori di stomaco o causati dalle coliche, favorisce la digestione e aiuta ad espellere i gas dall’apparato gastro-intestinale.

Si prepara in maniera molto semplice a partire dalle foglie fresche o secche. A seconda della grandezza se ne possono utilizzare 3 o 4 per ogni tazza d’acqua. Portate ad ebollizione l’acqua e poi immergete a fuoco spento le foglie lasciandole in infusione per circa 10 minuti prima di filtrare e bere. Si possono assumere 2-3 tisane di alloro al giorno magari dopo i pasti principali se il problema è una digestione difficile oppure prima se si vuole stimolare l’appetito o indipendentemente dall’orario nel corso della giornata per fronteggiare raffreddore, influenza, tosse o stanchezza.

Oltre ad assumerlo si possono fare degli impacchi immergendo un panno di cotone nell’infuso da applicare sul petto per alleviare i sintomi dell’influenza.

L’infuso assunto con una certa costanza può risultare benefico anche nel trattamento dei disturbi mestruali.

Il consumo regolare di foglie di alloro al momento di coricarsi favorisce un buon riposo notturno. Questa pianta, infatti, ha un effetto calmante sul sistema nervoso. Bere un infuso di alloro poco prima di andare a dormire ogni sera.

Decotto di alloro e limone

Il decotto di alloro si può preparare utilizzando circa 5 grammi di foglie per 200 ml di acqua inoltre, per renderlo più gustoso, si possono aggiungere anche 5 grammi di buccia di limone essiccata o di arancia (importante che siano biologiche!). Si fa bollire il tutto per circa 10 minuti prima di spegnere, lasciare intiepidire, filtrare e bere.

Olio di alloro

L’olio di alloro si utilizza per insaporire i cibi ma anche a scopo curativo per effettuare massaggi decontratturanti, nel trattamento dell’influenza o per la realizzazione di saponi e altri prodotti di igiene e bellezza.

Olio per uso alimentare

Si realizza a partire dalle foglie fresche.

Lavare e asciugare 5 foglie di alloro. Sminuzzarle e farle macerare in un luogo buio per un almeno 15 giorni in 250 g di olio di oliva agitando di tanto. Per un sapore più delicato mettere le foglie intere.

Olio per massaggi

Questo delicato ma efficace olio si realizza con le bacche. È un potentissimo antidolorifico di facile preparazione e applicazione! Farle seccare per bene e poi polverizzarle con l’aiuto di un mortaio. Lasciate, quindi, a macerare 50 grammi di polvere di bacche di alloro in 250 ml di olio di oliva in un luogo fresco e buio per circa un mese agitando il contenitore di tanto in tanto. Una volta filtrato si può utilizzare per massaggi su zone doloranti come schiena e gambe o sul petto in caso di raffreddore e tosse.

In cucina

L’alloro non è commestibile quindi viene utilizzato per insaporire e aromatizzare ma poi viene scartato.

Dà un tocco di sapore in più a tantissimi piatti e aggiunge aroma e proprietà nutrizionali a verdure come i fagiolini, cipolle, zucca, carote, sedano e anche alle patate.

L’utilizzo più comune e anche più consigliato è con i legumi (ceci, lenticchie, soia, fagioli, …) per aromatizzarli ma, grazie alle proprietà digestive, anche per renderli più digeribili limitando così i fastidiosi gonfiori addominali.

Ottimo l’abbinamento con curcuma o curry per gli amanti delle spezie.

Leggi la ricetta dell’Allorino! Il Liquore di Alloro

Liquore di alloro

Tutte le proprietà terapeutiche delle foglie fresche di questo arbusto (digestive, stimolanti, antisettiche ed espettoranti) sono blandamente riscontrabili anche nel liquore di alloro, una gradevolissima specialità del Salento che una volta si preparava in casa. Oggi si preferisce acquistare già pronto il liquore di alloro ma vista la facilità di preparazione si può provare a prepararlo in casa!

Questa che propongo è una delle tante ricette per preparare il liquore consigliata da una persona che lo prepara da una vita. Ma in rete ci sono diverse varianti. In comune hanno un ottimo ingrediente con i benefici descritti e la facilità di realizzazione!

Foglie di alloro in infusione nell'alcool
Foglie di alloro in infusione nell’alcool

Ingredienti:

  • 1 litro di alcool puro
  • un centinaio di foglie di alloro non trattato appena colte ed eventualmente tagliuzzate;
  • 800 g di zucchero
  • 1 l di acqua.

Macerare per 15-20 giorni le foglie di alloro nell’alcool puro in luogo buio e fresco. Trascorso il tempo previsto eliminare le foglie ed eventualmente filtrare il liquido.

Preparazione dello sciroppo. Fare bollire l’acqua, togliere dal fuoco e lasciare intiepidire. Aggiungere lo zucchero, mescolare fino a completo scioglimento e lasciare raffreddare completamente a temperatura ambiente.

Mescolare l’alcool ottenuto dalla macerazione con lo sciroppo freddo. Lasciare maturare ancora un mese in luogo buio e fresco e poi consumare (con moderazione!).

Costituisce un validissimo fine pasto, ottimo servito ghiacciato.

Controindicazioni dell’alloro

L’alloro è controindicato per le donne in dolce attesa.

I rimedi naturali a base di alloro sono sconsigliati anche per i bambini.

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Hai delle curiosità rispetto a questa pianta?

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